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Arredo scolastico: elementi indispensabili e normative

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Autunno vuol dire rientro a scuola, un rientro decisamente particolare in questo 2020. Nelle aule scolastiche con i nuovi spazi organizzati, i bambini e i ragazzi si troveranno a passare la maggior parte della propria giornata.

Tenendo conto delle esigenze di distanziamento sociale e spazio individuale, è bene che le aule siano sempre ambienti adeguati ad ospitare degli alunni per molte ore, prima di tutto per quanto riguarda pulizia e igiene, ma anche per ciò che concerne la parte didattica e stimolante.

Le componenti fondamentali delle aule scolastiche

L’allestimento dell’aula e la scelta dell’arredo scolastico deve essere funzionale, ma anche creativo; deve rispondere ad una serie di criteri standard che prevedono la presenza di alcuni componenti essenziali per poter svolgere le lezioni.

Cosa non può mancare in aula? Ecco gli elementi di arredo indispensabili:

  •          banchi e sedie per gli alunni;
  •          sedia e cattedra per l’insegnante;
  •          lavagna e gessi;
  •          armadio per contenere materiale scolastico.

A seconda del grado d’istruzione, l’aula sarà fornita di elementi di arredo diverso, tenendo conto della tipologia di alunni che la vivranno. Non si può pensare che i bambini di 6 anni possano avere le stesse esigenze dei ragazzi più grandi, come quelli di 15 anni. Ad esempio, nelle aule di scuole elementari è lasciato ampio sfogo alla creatività dei bambini, con pareti decorate dai disegni dei bambini appesi.

Anche altri elementi vanno appesi alle pareti: ricordate le foto in classe fatte sempre e comunque davanti alla cartina geografica? Ecco, questo è uno degli elementi che non possono mancare, insieme ai cartelloni delle ricerche importanti o quelli realizzati dai bambini in occasione di eventi speciali.

Ad ogni età la sua aula

Quando passiamo dalle elementari alle medie o alle superiori il discorso cambia: in questo caso si tratta di allestire un’aula che ospiterà dei ragazzi adolescenti. Alle pareti quindi possono essere appesi poster, ove possibile si può pensare ad un murales e, se lo spazio lo consente, la cartina è sostituita da un plastico in scala. Molto gettonata è la riproduzione di opere importanti che portano la firma degli artisti italiani e internazionali, oggetto di studio durante gli anni, come Van Gogh o Leonardo Da Vinci. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta per trasformare la classe in un posto che racconti molto di più sugli alunni che la vivono ogni giorno.

Affinché sia possibile svolgere le lezioni nel pieno rispetto dello spazio personale ci sono alcune misure che devono essere rispettate, in termini di dimensioni dell’aula. Con il D.M. 18/12/1975 il Ministero dell’Istruzione ha determinato che l’altezza di un’aula non possa essere inferiore a tre metri e che il rapporto alunni superficie sia di 1,80 mq/alunno nelle scuole materne elementari e medie e 1,96/mq alunno nelle scuole superiori, arredi esclusi.

Quello che conta a scuola è soprattutto la sicurezza: i dirigenti scolastici devono essere sempre aggiornati sulle ultime norme in fatto di arredi scolastici sicuri, devono controllare periodicamente lo stato di quelli presenti. I banchi, ad esempio, tendono con il tempo a logorarsi e scheggiarsi. Qualsiasi arredo sia trovato carente da un punto di vista della sicurezza deve essere tempestivamente sostituito.

Normative di sicurezza per l’arredo scolastico

L’UNI (Ente italiano di normazione) ha pubblicato le due norme UNI ENV 1729-1 e UNI ENV 1729-2 (“Mobili – Sedie e tavoli per istituzioni scolastiche – Dimensioni funzionali – Requisiti di sicurezza e metodi di prova”), che indicano i requisiti ergonomici e di sicurezza degli arredi scolastici.

Per essere a norma gli arredi devono possedere determinati requisiti, tenendo conto, soprattutto per banchi e sedie, dell’altezza media degli alunni che varia tra gli 80cm e i 185cm:

  •          I bordi del sedile, dello schienale e dei braccioli delle sedie che vengono a contatto con l’utilizzatore devono essere arrotondati con un raggio minimo o uno smusso di 2mm;
  •          Le superfici devono essere lisce;
  •          Le estremità devono essere rivestite per evitare di generare schegge taglienti;
  •          Le componenti dell’arredo scolastico devono superare una serie di prove di laboratorio, tra le quali quelle di stabilità, di resistenza, di durata e d’urto in relazione all’altezza dello studente;
  •          Lo schienale delle sedie deve avere un’inclinazione compresa tra i 95° e i 110°, indipendentemente dalla statura dello studente;
  •          La “taglia” o il codice colore devono essere ben visibili (ad ogni codice colore corrisponde una “taglia diversa”);
  •          Deve essere riportato il nome o il logo del fabbricante, del distributore, dell’importatore o del venditore;
  •          Deve essere presente la data di fabbricazione che specifichi almeno l’anno e il mese di produzione;

Anche le lavagne, fondamentali componenti delle classi italiane, sono regolate dalla norma UNI EN 14434. È stabilito che nessuna parte della superficie verticale delle lavagne deve costituire un potenziale pericolo per l’utente e tutti i bordi e gli angoli accessibili devono essere arrotondati. Essendo la lavagna costituita da più componenti, che si muovono in relazione l’una all’altra, deve esserci sempre una distanza di sicurezza ed il posizionamento di comandi e maniglie deve rispettare i principi di ergonomia.

All’interno del catalogo di Play Casoria sono presenti i principali elementi di un arredo scolastico completo, funzionale e sicuro!

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